Con Sereno Variabile sabato 24 aprile, va in onda il progetto Costa &Entroterra, la sinergia che coinvolge l'Acquario di Cattolica ai borghi storici, ai castelli e alle rocche, preziosi tesori del nostro territorio. In questa puntata "Sereno Variabile" su Rai 2 mette in luce Cattolica, il suo Acquario e l'antico borgo di Montefiore Conca. Sabato 24 aprile dalle ore 17.00 andrà in onda su Rai 2 il servizio girato dalla trasmissione "Sereno Variabile". L' apprezzatissimo e storico programma di viaggi, turismo e vacanze di Osvaldo Bevilacqua, che propone tante idee per weekend e suggerimenti utili per scoprire gli angoli più preziosi della provincia italiana . La tappa in Romagna condotta dall' inviata Maria Teresa Giarratano e dal regista Roberto Moschini, è arrivata a Cattolica qualche giorno fa, si è fermata per una giornata all'Acquario di Cattolica il più grande Acquario dell' Adriatico, poi tra gli scorci le curiosità e le caratteristiche di Cattolica "la Regina dell' Adriatico". Al suo entroterra ha dedicato un ampio un servizio all'antico borgo di Montefiore Conca. 15 minuti di trasmissione dove ampio spazio è stato dedicato al decennale dell' Acquario di Cattolica, ( 2000-2010) ai suoi beniamini marini, a Brigitte, lo squalo toro più grande d'Italia,( 3 metri di lunghezza per 150 kg di peso), oltre ai suoi 3.000 esemplari di tutti i mari del pianeta. Tra le novità , si è parlato della nuova area espositiva che a metà giugno accoglierà i Pinguini da spiaggia (dei climi temperati) maanche dei camaleonti, star tra gli animali esotici del nuovo percorso verde. Come di consueto Sereno Variabile propone una serie di itinerari alla scoperta del ricco patrimonio artistico e paesaggistico del territorio italiano, in questa logica la Città di Cattolica ha messo in luce le sue principali doti. L'accoglienza, la simpatia, oltre alle bellissime e attrezzatissime spiaggie, rappresentate simbolicamente dal più antico stabilimento balneare della costa adriatica : la zona n° 23, gestita dalla Famiglia Fuzzi dal 1906. Una Cattolica viva e dinamica tra un mare cristallino, ricco di certificazioni di bandiere Blu, e una spiaggia constabilimenti balneari tra i più innovativi anche eco sostenibili. Un'antico porto e la sua flotta peschereccia di lunga tradizione simboleggiata dagli antichi bragozzi a vela, la nuova darsena da diporto e nuovissima darsena che ospita gli yacht, la rocca Malatestiana e la piazza del Municipio con le sue fontane. Le telecamere di Sereno Variabile hanno voluto raccontare l'itinerario cheda Cattolica porta all'entroterra ed precisamente a Montefiore Conca, dove dal mare in mezz'ora circa è facile raggiungere uno il più antichi borghi storici tra i più belli d'Italia. Con la sua Rocca Malatestiana, del 1300 denominata "'grattacielo' medievale che cerca la luce" il più potente simbolo del potere malatestiano di tutta la Valconca che permette una veduta d'insieme della costa e di tutta la bassa vallata: un panorama unico, vibrante di luce e di colori. Attualmente sede di mostre e di laboratori permanenti di arti grafiche e di teatro di figura, un luogo che oltre alla pace regala vibranti emozioni . Un attento sguardo alle testimonianze archeologiche dagli scavi della rocca esposti nel castello, produzioni di ceramiche boccali,coppe dai colori blu, giallo,ocra ispiratori della mostra "I colori di Montefiore" allestita negli spazi più suggestivi del castello malatestiano. Dal mese di maggio infatti partirà una stretta collaborazione tra l'Acquario di Cattolica e Montefiore Conca la sua rocca e il castello, attraverso una gamma di opportunità e prezzi scontati per visitare entrambe le strutture, collaborazioni già sperimentate con successo con Gradara e San Leo http://www.acquariodicattolica.it/
Un ambiente moderno in un contesto di familiarità, questo è l’Hotel Belmar di Cattolica, un Hotel a 3 stelle per clienti a 4 stelle…… Dal 1965 la Famiglia Simoncelli accoglie i suoi preziosi clienti all' Hotel Belmar, ora in un ambiente completamente rinnovato, ma con lo stesso spirito che da allora sentiamo dentro. Ospitalità, disponibilità e gusto delle cose “semplici e genuine", tradizioni che ci sono state tramandate dai nostri vecchi e sono tipiche della nostra "Cultura Romagnola".
venerdì 23 aprile 2010
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